La popolarità degli altoparlanti intelligenti (smart speaker) è in ascesa e sicuramente questo Natale entreranno in moltissime cause – complici i prezzi relativamente accessibili e le tante funzioni che possono aiutare a svolgere.
In un articolo pubblicato sul sito del Nieman Lab, la giornalista Laura Hazard Owen ha riportato i risultati di una ricerca condotta da Reuters sul rapporto tra smart speaker e il mondo dell’informazione.
Emerge in modo netto il fatto che le news non sono tra i contenuti preferiti da chi usa questi strumenti, in particolare per le seguenti ragioni:
- Gli aggiornamenti sono troppo lunghi. durano in media cinque minuti ma in tanti preferirebbero aggiornamenti più concisi;
- I notiziari non vengono aggiornati abbastanza frequentemente. Spesso gli ultimi aggiornamenti risalgono a ore o giorni fa;
- Alcuni notiziari usano voci artificiali e questo spesso li rende difficili da ascoltare;
- Alcuni notiziari vengono prodotti con mezzi scarsi e la qualità dell’audio è molto bassa;
- Alcuni notiziari hanno jingle o pubblicità molto intrusive;
- Non è possibile scegliere le storie o saltare quelle che non interessano.
Qui è possibile leggere per esteso la ricerca di Reuters.